venerdì 27 giugno 2008

Dinho vuole il Milan


Dopo una fase di stanca sembra essere finalmente giunta la svolta decisiva riguardo il tormentone Ronaldinho. Secondo Roberto De Assis, infatti, Dinho avrebbe scelto il Milan come sua futura destinazione e che i rossoneri hanno solo adottato una strategia attendista volta a far abbassare le pretese di Laporta, presidente del Barcellona. "Le possibilità che Dinho vesta la maglia rossonera sono le stesse di qualche mese fa - conferma De Assis - il Milan lavora sottotraccia ma la trattativa è viva e va avanti verso la soluzione che sia mio fratello che il Milan si augurano."

UFFICIALE: Dica al Catania


Niculae Dica (28) raggiunge in Sicilia il suo mentore Walter Zenga: il trasferimento è costato circa 2.5 milioni di euro, mentre il contratto (quadriennale) prevede un ingaggio annuo di poco più di mezzo milione.

lunedì 21 aprile 2008

Classifica marcatori

POS GIOCATORESQUADRA
RETI
1 Marco BorrielloGenoa19
2 David TrezeguetJuventus18
3 Alex Del PieroJuventus17
4 Adrian MutuFiorentina16
4 Antonio Di NataleUdinese16
5 Zlatan IbrahimovicInter15
6 Francesco TottiRoma14
7 KakàMilan13
7 Carvalho AmauriPalermo13
8 Tommaso RocchiLazio12
8 Goran PandevLazio12

Classifica 34 giornata

domenica 20 aprile 2008

Juve-Roma, clamoroso scambio Iaquinta-Mancini?


Clamorosa trattativa di mercato sull'asse Torino-Roma. Secondo radiomercato Juventus e Roma stanno lavorando per lo scambio Iaquinta-Mancini. Ci sono 40 milioni da investire e la Juve vuole chiudere il mercato estivo con almeno due grandi colpi: uno a centrocampo ed uno in attacco. Per questo motivo si è già fatto avanti con la Roma per Aquilani ricevendo una risposta negativa. Uno spiraglio pare invece esserci stato per l'esterno brasiliano che non ha ancora trovato l'accordo per il rinnovo del contratto, ma la condizione è quella di inserire Vincezo Iaquinta come possibile contropartita tecnica per l'inizio della trattativa.Da un punto di vista tattico la realizzazione di questo scambio è possibile. Iaquinta serve alla Roma in quanto può svolgere il ruolo di prima punta ma non solo, come dimostrato anche quest'anno nella Juve dove tra l'altro non è stato impiegato con molta continuità. D'altra parte ai bianconeri serve un giocatore alla Mancini in grado di dare maggior fantasia all'undici di Ranieri. Se ne riparlerà anche Alessio Secco, direttore sportivo della Juve, nega qualsiasi trattativa: "Non abbiamo mai parlato di questo scambio con la Roma, non c'è altro da aggiungere". Vedremo se sarà vero...

Offerta Milan: 30 milioni per Dinho e Zambrotta


La missione catalana di Bronzetti e del suo primo collaboratore Gianpiero Pocetta ha una finalità ben precisa; sventare le minacce portate da Manchester City e soprattutto Inter e iniziare a ragionare sui numeri.Sia gli inglesi che i nerazzurri hanno mosso le loro pedine la scorsa settimana (l’Inter ha spedito a parlatre col dg blaugrana Beguiristain niente meno che Angelo Mario Moratti, figlio del patron Massimo), e sono sostanzialmente in grado di offrire al Barça più di quanto offra il Milan; via Turati ha però il vantaggio del sì decio del giocatore, che vuole fortissimamente il Milan, quindi ha pensato bene di sfruttarlo iniziando a ragionare sulle cifre. Ovvio che nessuno vuole arrivare all’ipotesi di appello all’articolo 17, che permetterebbe a Ronaldinho di andarsene per poco più di 15 milioni.Il Milan ha quindi rilanciato inserendo nell’operazione Zambrotta, che ha da tempo l’accordo con Galliani per tornare in Italia.Bronzetti ha parlato sabato coi vice-presidenti blaugrana Soriano e Igla, e lo stesso farà oggi (domenica). Il mediatore ha il mandato del Milan per offrire 30 milioni per il doppio acquisto di Ronaldinho e Zambrotta, cifra che potrebbe incontrare il favore del Barcellona ed imprimere l’accelerazione decisiva all’operazione.

domenica 13 aprile 2008

Ancelotti: "Partita decisa dall'espulsione"

"Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, nel quale abbiamo sbagliato solo nel finale regalando il pareggio su una palla persa. Il secondo tempo era iniziato in modo equilibrato: poi l'espulsione di Bonera, che è stata giusta, ha condizionato la partita. Io mi sono arrabbiato più sulla punizione da cui è scaturito il 3-2: non c'era assolutamente il fallo di Maldini e infatti non l'ha visto l'arbitro ma il guardalinee. Questa sconfitta ci complica le cose: guadagnare un punto qui a Torino ci avrebbe aiutato, ora ne abbiamo quattro da recuperare in cinque partite. Vediamo cosa succede".Così Carlo Ancelotti dopo la sconfitta per 3-2 del suo Milan a Torino contro la Juventus.

CHI VINCERA' IL CAMPIONATO 2008/2009?